Lo screening preventivo per i DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) non è una diagnosi, ma consente di rilevare dei segnali di allarme che possono essere poi verificati e approfonditi in una successiva specifica valutazione. Per la diagnosi si utilizza una batteria di test standardizzati, diversi da quelli utilizzati per lo screening. La conclusione della valutazione può confermare o escludere un disturbo degli apprendimenti, quali dislessia, discalculia, disortografia.
Lo screening dunque non ha la pretesa di effettuare una diagnosi, ma di individuare soggetti a rischio. Lo step successivo allo screening, nel caso in cui il professionista lo ritenesse opportuno, sarà il percorso di valutazione approfondita.
Per tutti i disturbi del neurosviluppo, compresi i DSA, è importante una diagnosi precoce. Individuare prima possibile un eventuale disturbo, permette un rapido intervento sia sull’alunno sia nel contesto scolastico; ciò consente di evitare inutili frustrazioni e spiacevoli mortificazioni da parte del bambino per problematiche dovute non ad una sua svogliatezza o pigrizia, ma a cause molto più profonde.
L’analisi dei dati emersi dallo screening porterà, se necessario, alla valutazione e ad un’eventuale diagnosi. È importante ricordare che i bambini diagnosticati come DSA sono “tutelati” dalla legge 170/10 che prevede diversi accorgimenti da adottare nel contesto scolastico. Per favorire gli apprendimenti ed evitare che l’alunno possa rimanere indietro nel programma curriculare sono previsti strumenti compensativi e misure dispensative.
Inoltre lo screening e un’eventuale valutazione approfondita, consentirebbe di attivare un percorso di recupero e di “abilitazione” delle funzioni più carenti relative agli apprendimenti (lettura, comprensione, calcolo, scrittura).
Lo screening che i professionisti dello
studiopsicologialatina propongono, è rivolto a tutti gli alunni che a settembre
inizieranno il secondo o il terzo anno della scuola primaria.
Le prove di screening saranno somministrate al bambino presso lo studio di Psicologia e Psicoterapia Via Ufente, 20 (Torre Pontina).
È previsto un solo incontro individuale della durata di circa 30 minuti per impegnare il bambino nelle prove di screening. È indispensabile il consenso firmato di entrambi i genitori.
Lo screening è gratuito; i posti sono limitati fino a un
massimo di 20.